Potersi collegare ad internet è diventato indispensabile se non essenziale, sia per chi lavora ed ha continuato a lavorare in smartworking anche durante il lockdown, sia per gli studenti che devono accedere alle lezioni online della propria scuola. Ci è voluta una pandemia globale per farci rendere conto che il nostro paese non ha ancora messo in moto la rivoluzione digitale già in atto in moltissimi paesi. Infatti l’Italia si colloca al 25esimo posto su 28 per quanto riguarda la classifica della digitalizzazione in Europa. Per incentivare la “nostra” rivoluzione è stato stanziato il Bonus PC e Internet che mette a disposizione 500 euro alle famiglie che abbiano un ISEE inferiore a 20mila euro e 200 euro per quelle che non arrivano a 50mila euro.

Da poco il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli ha firmato i due decreti attuativi della riforma (il Piano Scuola e il Piano Voucher per le Famiglie) per lo stanziamento complessivo di 600 milioni di euro.

Queste risorse avranno l’obiettivo di andare a ridurre il digital divide – o divario tecnologico – tra coloro che possiedono gli strumenti e le tecnologie per poter mandare avanti la propria attività produttiva e coloro che invece ne rimangono esclusi. E proprio con l’emergenza Coronavirus questo divario è diventato evidente e non più trascurabile.

A CHI È RIVOLTO

Circa 400 milioni di euro saranno destinati agli interventi di attivazione di servizi in banda ultralarga di oltre 32.000 complessi scolastici di tutta Italia, mentre i restanti 200 milioni di euro aiuteranno circa 2,2 milioni di famiglie.

Famiglie
  • Bonus fino a 500 euro per chi presenta un ISEE inferiore a 20 mila euro: 200 euro da destinare alla connettività ad internet + 300 euro per l’acquisto di tablet e PC.
  • Bonus 200 euro per chi si doterà di una connettività ad internet ad almeno 30 Mbps ed ha un reddito fino a 50 mila euro.
Imprese
  • Bonus 500 euro per chi si doterà di una connettività ad internet ad almeno 30 Mbps.
  • Bonus fino a 2.000 euro per la connettività fino a 1 Gbits (fibra).

 

COME RICHIEDERLO

La richiesta del bonus pc e internet si potrà fare dal 20 settembre seguendo le istruzioni fornite dal Mise, Ministero dello Sviluppo Economico:

Infratel fornirà un’applicazione tramite la quale sarà possibile registrarsi e non appena inseriti i dati, verrà assegnato un voucher che sarà spendibile per l’attivazione di connessioni Internet e l’acquisto di tablet e PC. Le domande gestite per prime saranno quelle delle famiglie con ISEE inferiore a 20 mila euro per procedere poi con quelle delle famiglie con ISEE inferiore a 50 mila euro.