Per usufruire del Voucher bisogna acquistare beni hardware e software (vedi FAQ 2.11 e 2.15) o servizi come consulenze specialistiche o attività di formazione elencate sulla domanda di richiesta del Voucher.
La realizzazione del progetto deve essere conclusa entro e non oltre 6 mesi dalla data di pubblicazione della prenotazione del Voucher, avvenuta in data 14 Marzo 2018, quindi entro il 14 Settembre 2018 il progetto di digitalizzazione dei processi aziendali e ammodernamento tecnologico dell’impresa dovrà essere concluso.
Per data di inizio si intende la data del primo acquisto, mentre, la data che indica la fine del progetto è la data dell’ultimo titolo di spesa.
Le spese che rientrano nel Voucher di digitalizzazione sono:
- Spese effettuate tra il 14 marzo e il 14 Settembre 2018;
- Beni hardware e software acquistati nuovi da fornitori con i quali non si hanno rapporti abituali;
- Consulenze e formazione svolte durante i 6 mesi di validità del progetto;
- Consulenze e formazione correlate ai servizi e alle soluzioni informatiche previste nel Voucher, ovvero, miglioramento dell’efficienza aziendale, modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, sviluppo di soluzioni e-commerce, connettività a banda larga, ultra-larga e connessione internet satellitare.
Le spese che non rientrano nel Voucher di digitalizzazione sono:
(vengono escluse dalle agevolazioni le spese relative a titolo esemplificativo e non esaustivo, oltre alle tante limitazioni imposte dal decreto 23 settembre 2014 e dal decreto direttoriale 24 ottobre 2017).
- Beni o servizi non strettamente finalizzati al raggiungimento delle finalità previste dal decreto 23 settembre 2014;
- Beni usati o rigenerati (non nuovi di fabbrica);
- Beni che costituiscono una sostituzione di quelli già presenti in azienda, come ad esempio un rinnovo di una licenza di un programma già in uso;
- Soluzioni software che non si possono scrivere in bilancio tra le immobilizzazioni immateriali;
- Servizi di consulenza specialistici che comportano costi periodici all’azienda diventando così costi ordinari, come ad esempio consulenze legali, fiscali o pubblicità;
- Servizi di consulenza erogati in un diverso periodo da quello della durata del Voucher;
- Canoni di abbonamento per assistenza o aggiornamento relativi a servizi informatici e software nonché soluzioni Software as a Service – Saas;
- Canoni di noleggio di materiale informatico;
- Beni o servizi acquistati a titolo di prestazione occasionale;
- Commesse interne all’azienda;
- Materiale di consumo;
- Tasse e imposte di qualsiasi genere;
- Canoni di leasing.
Le spese sostenute dovranno essere rendicontate:
Le fatture devono riportare la dicitura: “Spesa di euro … dichiarata per l’erogazione del Voucher di cui al D.M. 23 Settembre 2014 – Programma operativo nazionale Imprese e competitività 2014-2020”. (Vedi FAQ 6.3);
- Liberatorie sottoscritte dai fornitori di beni o servizi presente nell’Allegato n.4 (clicca qui per Allegato n.4);
- Tracciabilità dei pagamenti effettuati. L’azienda che acquista beni o servizi dovrà effettuare pagamenti singoli per ciascun bene esclusivamente a mezzo SEPA Credit Transfer con la seguente causale: “Bene acquistato ai sensi del Decreto MISE 23 Settembre 2014”;
- Conservare i documenti (originali o copie autenticate) relativi alle spese rendicontate per almeno 10 anni dalla data di scadenza del medesimo progetto;
- Garantire che sia mantenuto un sistema di contabilità separata per tutte le operazioni relative al Voucher, rispettando le norme contabili nazionali.
La richiesta di erogazione del Voucher può essere presentata dal 14 Settembre 2018 solo ed esclusivamente mediante la procedura informatica in conformità allo schema dell’Allegato n.3.
La richiesta deve essere accompagnata dalla documentazione relativa le spese sostenute. Il termine ultimo per richiedere l’erogazione del Voucher è il 13 dicembre 2018.
I documenti richiesti sono:
- Le fatture dei beni acquistati;
- Estratti del conto corrente dove risultano i pagamenti;
- Liberatoria sottoscritta dai fornitori (Allegato n.3);
- Resoconto del progetto e dei costi sostenuti per realizzare il progetto (Allegato n.5);
- Coordinate bancarie sul quale viene richiesto l’accredito del Voucher e dal quale sono stati effettuati tutti i pagamenti.
Il resoconto del progetto può essere fatto riassumendo il tutto il alcuni punti:
Indicare gli ambiti d’intervento interessati dal progetto (Vedi FAQ 2.8);
- Indicare l’obiettivo finale del progetto, illustrandone le ragioni in caso di risposta negativa;
- Descrizione del progetto realizzato con specifica degli ambiti d’intervento e le caratteristiche di ciascun bene o servizio acquistato;
- Descrizione dei vantaggi ottenuti dall’azienda dopo aver acquistato beni e servizi per il Voucher di digitalizzazione dei processi e ammodernamento tecnologico;
- Descrizione delle potenzialità di sviluppo del progetto relative a servizi cloud computing, piattaforme e-commerce, sicurezza informatica, open data, big data.
Si può integrare la documentazione con:
- In caso di diminuzione dell’ammontare richiesto nella domanda, il progetto di digitalizzazione deve essere comunque funzionale tale da raggiungere gli obiettivi prefissati nella richiesta del Voucher (Vedi FAQ 3.4);
- Nel caso di spese per servizi di consulenza bisognerà produrre una relazione tecnica fatta dal fornitore di tali beni che provvederà a spiegare tutti gli interventi fatti nell’azienda;
- Nel caso che il pagamento non fosse avvenuto entro il 14 Settembre, l’azienda si impegna a farlo prima della richiesta dell’erogazione del Voucher;
- L’erogazione del Voucher avverrà dopo la verifica della vigenza e delle regolarità contributiva dell’impresa richiedente lo stesso (DURC);
- Le componenti hardware e software dovranno essere utilizzate in azienda per almeno 3 anni successivi dall’erogazione del Voucher.
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