Cos’è la Firma Digitale?

La firma digitale non è una semplice firma elettronica, ma viene definita come una particolare tipologia molto più sicura che, tramite una procedura informatica basata su tecniche crittografiche, consente di associare in modo inscindibile un numero binario (la firma, appunto) ad un documento informatico.

Come dichiara l’articolo 24, del decreto legislativo numero 82 del 2005. «La firma digitale deve riferirsi in maniera univoca ad un solo soggetto ed al documento o all’insieme di documenti cui è apposta o associata. L’apposizione di firma digitale integra e sostituisce l’apposizione di sigilli, punzoni, timbri, contrassegni e marchi di qualsiasi genere ad ogni fine previsto dalla normativa vigente».

Si può definire quindi come il corrispettivo di una firma autografa su carta che soddisfa i requisisti di:

  • Autenticità, garantendo l’identità del sottoscrittore;
  • Integrità, assicurando che il documento non sia stato alterato dopo la sottoscrizione;
  • Validità legale, attribuendogli piena legittimità
  • Non ripudiabilità, non permettendo a chi ha firmato il documento di ritrattarlo.
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Come funziona la Firma Digitale

La firma digitale è uno strumento che consente a cittadini, professionisti ed imprese di firmare dei documenti facendoli diventare documenti con valore legale. Per fare ciò si basa sull’uso di strumenti crittografici: ad ogni titolare vengono assegnate una coppia di chiavi, una pubblica ed una privata. La chiave pubblica è a disposizione di tutti e serve per accertare la provenienza del documento da chi dichiara essere l’autore. La chiave privata è invece sotto l’esclusivo controllo del titolare, e viene “installata” all’interno di un driver USB che, all’esigenza, viene rilevato da un apposito lettore.

Una volta in possesso di entrambe le chiavi, per firmare digitalmente un documento, è necessario far uso di un software. Per chi è in possesso di firme digitali InfoCert può usare Dike che dal 2021 si è evoluto in GoSign (qui il link https://www.firma.infocert.it/installazione/) . Mentre per chi è in possesso di firme digitali Aruba può collegarsi a questo link https://www.pec.it/download-software-driver.aspx per scaricare l’apposito software.

 

Firma Digitale e CNS

Molti rivenditori associano alla firma digitale anche la Carta Nazionale dei Servizi, meglio conosciuta come CNS. Essa non è altro che un “certificato digitale” di autenticazione personale. Permette l’identificazione certa dell’utente che naviga in rete. Il Certificato Digitale presente all’interno della CNS è l’equivalente elettronico del documento d’identità di una persona fisica. Grazie ad esso ti sarà possibile accedere a tutte le varie piattaforme della Pubblica Amministrazione in un click, senza il bisogno di autenticarti ogni volta.

Come la firma digitale, anche la CNS ha una scadenza: i loro certificati hanno validità 3 anni e possono essere rinnovati per ulteriori 3 anni, entro e non oltre il giorno lavorativo antecedente la data di scadenza. Se si lasciano scadere questi certificati sarà necessario ripetere il processo di acquisto per una nuova firma.

A questo punto, non vi resta che scegliere il vostro provider di servizi e selezionare il prodotto più adatto alle vostre esigenze.